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mercoledì 28 novembre 2007

Perché mi toccano il cavo?

Antefatto.
Nella nostra filiale del comune limitrofo a 15 Km dalla sede giovedì scorso si lamenta un problema alle linee telefoniche e chi chiamano? Me! Il problema mi viene presentato così: "Quando un collega fa una telefonata, io e tutti gli altri non possiamo telefonare perché non abbiamo la linea e alcuni clienti ci hanno riferito di aver provato a chiamarci, risultava libero, ma non hanno avuto risposta perché noi non abbiamo sentito squillare i telefoni...". Rispondo che è un tipico caso in cui si ha l'accesso ad una sola delle linee, il problema viene dal centralino, consiglio di chiamare l'istallatore, ché non posso muovermi dal mio ufficio.

Catastrofe.
Venerdì mattina non faccio in tempo ad arrivare in ufficio che sono raggiunto dal minaccioso trillo di una telefonata che arriva dalla stessa filiale: "Siamo nei guai più assoluti: non funziona neanche il collegamento alla sede, aprendo il programma ci dice che è impossibile visualizzare la pagina!". Mi tolgo il giubbotto, faccio un rapido controllo e mi affretto a rispondere che la VPN funziona, le altre filiali sono collegate e col programma (che funziona in una finestra del browser) aperto. Il guaio purtroppo è lì, sul posto, ma per tutta la mattinata sono impegnato in sede. Quando mi viene spiegato che la spia "DSL" del router lampeggia invito il collega a chiamare il provider lasciandogli il mio numero.
Ora viene il complicato: avevamo tutte le linee con un gestore telefonico che, diciamo, si chiama TE, su una linea del quale è stata attivata una flat adsl tramite un provider che supponiamo si chiami TI, poi per ragioni amministrativo-commerciali (non tecniche, comunque) sono state passate tutte le linee tranne quella con l'adsl ad un altro gestore che chiameremo FW, così per il problema viene chiamato TI.
Intorno a mezzogiorno mi chiama TI che mi dice che l'adsl non è attiva perché la linea è stata disdetta presso TE e non possono più erogare il servizio (che però continueranno a fatturare in mancanza di formale disdetta anche presso di loro), allora penso che l'operatore sia "mirto addicted" e prendo un appuntamento telefonico per le 12,30. Nel frattempo chiamo TE che mi conferma che la linea non è più gestita da loro da ottobre 2006 - sì, e per 13 mesi perché avranno inviato regolari fatture? ...e perché saranno state regolarmente pagate? Allora chiamo FW che mi racconta che quella linea l'hanno presa in carico ad agosto 2006 ma ad ottobre dello stesso anno è stata scollegata - sì e per 13 mesi ci siamo collegati con l'incredibile potenza del pensiero! Altro giro di telefonate a TI, TE, e FW e decido di partire. Decido di partire dopo pranzo, percorro 15 Km in 48 minuti (c'era appena un po' di traffico) e trovo uno schieramento di prese, borchie isdn, scatolette piene di filtri e cavi intrecciati, router VPN, router voip, firewall, centralino e non un solo cavo con un tragitto lineare. Dovevo tornare al più presto, così rinuncio quasi subito rimandando tutto a lunedì.

Soluzione.
Lunedì, dopo un altro giro a TI, TE e FW, non parto da solo: andiamo in 2 perché il problema appare insormontabile! Arriviamo, stesso spettacolo, ma mi si accende una lampadina: "ma il centralino sarà stato resettato?". Reset del centralino e il problema delle telefonate è risolto! Poi individuiamo le linee telefoniche, quelle fax e ci restano due prese di cui una deve essere quella dati: al mio collega viene in mente di invertire i due relativi cavi, a me sembra impossibile che qualcuno abbia potuto scambiare le spine, ma lui esegue lo swap e... magia(!) dopo 6 minuti che eravamo lì, torna tutto in funzione!

Morale.
Andate tutti a ca**re!