PubCamp - Chieti 23 Giugno 2007 (III)
Dopo una settimana finalmente posso (nel senso che ho trovato un po’ di tempo e l’ADSL di casa sembra che ci stia mettendo un po’ di buona volontà e magari regge fino alla fine del post – d’altra parte non è che voglio scrivere un romanzo!) raccontare come ho vissuto il PubCamp.
Nella notte tra venerdì e sabato avevo preparato con cura quello che dovevo portare con me, l’avevo ricontrollato più volte e così sono riuscito a dimenticare solo l’adattatore per la microSD dell’N95 e il nome del locale dove si svolgeva il “raduno”. Sabato mattina (per essere un sabato) mi sono svegliato prestissimo con l’intento di partire alle
Partito
Due ore di auto: quasi una attraverso l’Appennino Frusino-Aquilano (questa scelta mi ha fatto risparmiare circa
e quasi un’altra di autostrada fino al casello di Chieti-Pescara, pochi secondi per beccare la via (di quella mi ricordavo il nome) e più di una manciata di minuti a chiedere ai passanti dove poter trovare il pub più “tedesken” della città.
Arrivato
Alla fine sono arrivato, ho parcheggiato, preso la borsaportatuttoloccorente e sono entrato. Ho subito fatto la conoscenza del padrone di casa, The Boss (che ha un nome di battesimo bellissimo) e di Maxime che, nonostante fossero le 11 del mattino, per stringermi la mano ha dovuto passarsi nella sinistra il boccale di birra che teneva con la destra.
“Chissà come staremo tra 10 ore!!!” - è stato il mio primo pensiero.
Sessione mattutina
Da quel momento in poi è stata un’escalation di saluti, battute, presentazioni, sorrisi, pacche sulle spalle, scherzi, lazzi e frizzi. E’ vero che la connessione era leggermente precaria e garantita solo da un paio di linee UMTS e la diretta su Pandla.tv non è stata possibile ma… chissenefrega! Siamo comunque riusciti ad aggiornare con qualche twitterata gli amici che non sono potuti venire (mi è tanto dispiaciuto ed ho tanto pregato per i gatti!) e qualcuno ha potuto anche scaricare al volo le foto che stava scattando. La parte “blogger dal vivo”, come sempre la più interessante, è stata una valanga, purtroppo non ho preso alcun appunto, la mia memoria non è la più affidabile del mondo e corro il rischio, in questo momento, di dimenticare tanto e tanti, per questo me ne scuso. Dopo aver cercato di farmi aiutare da Luca a configurare la scheda video del portatile su Ubuntu e arrivati alla conclusione che (anche stavolta) non ero io l’incompetente ma il chipset grafico Intel Mobile 915GM che non va in 1280x800 con Linux abbiamo intavolato qualche discussione molto tecnica con Gioxx, Rossella e Tommaso sulle spillette di Firefox e Thunderbird ed altre amenità,

(foto presa in prestito tra le centinaia di Giovy con l'autorizzazione dell'autore ...perché IO la chiedo l'autorizzazione!)

Ancora un’ora di risate/chiacchierata/scambiodiopinioni/cazzeggiovario e ho dovuto salutare tutti per avviarmi verso casa. L’adrenalina e l’allegria trasmessemi in tutta la giornata mi hanno tenuto sveglio durante le due ore di viaggio e sono andato a dormire sfinito e appagato. Io mi sono divertito e ringrazio tutti quelli che hanno permesso che ciò accadesse. Al prossimo appuntamento!